Continua in tutta Italia la mobilitazione dei migranti che hanno fatto domanda di sanatoria nell’anno 2020 (Dl 19.05.2020, n.34)per regolarizzare la loro posizione migratoria,perché da oltre 9 mesi la stragrande maggioranza sta ancora aspettando di essere convocata dalle Prefetture.
Sono stimate oltre 600.000 le persone che vivono e lavorano irregolarmente in Italia; con la sanatoria varata lo scorso anno – limitata ai comparti di agricoltura, lavoro domestico e cura – si ipotizzava la regolarizzazione di soli 150.000 persone (le domande in realtà sono state circa 200.000): un provvedimento quindi parziale in partenza e che per di più – in fase di applicazione – rischia di ridurre pesantemente il numero delle persone regolarizzate
Dilazionando i tempi delle procedure, come sta succedendo, tanti richiedenti rischiano di perdere il lavoro e quindi i requisiti per la regolarizzazione. Nel frattempo queste persone rimangono nell’impossibilità di accedere in particolare al Servizio Sanitario Nazionale, tra cui alle vaccinazioni anti-civid attualmente in corso.
Sono a rischio i diritti e le speranze di migliaia di persone che da tempo vivono nelle nostre città e nei nostri paesi.
Domani, sabato 22 maggio, i migranti di Bergamo e provincia che hanno aderito alla Sanatoria 2000, insieme alle associazioni bergamasche degli immigrati, saranno di nuovo in presidio dalle ore 15.00davanti alla Prefettura (Via Tasso 8): per chiedere di velocizzare le pratiche della sanatoria, nonché di avere procedure trasparenti, non appesantite dalla richiesta di documentazioni spesso non previste o superflue, e di garantire nel frattempo il diritto all’assistenza sanitaria e vaccinazioni.
Il presidio avverrà nel pieno rispetto delle precauzioni e delle normative anti-covid.
Nei prossimi giorni una delegazione di rappresentanti dei richiedenti e delle associazioni incontrerà di nuovo il Prefetto.
Bergamo, 21 maggio 2021
* Gruppo di sostegno alla mobilitazione “Non possiamo più aspettare- Bergamo”.
https://www.facebook.com/Sanatoria-Truffa-2020-Bergamo-Permesso-soggiorno-per-tutti-254720042698